Pater Noster
che sei nei cieli
chi sei?
Io santificherei volentieri
il tuo nome,
ma come faccio a fidarmi
se prima non mi spieghi
veramente chi sei.
È inutile che mi
zittisci dicendo di avere fede,
voglio dati concreti
visto che tra le altre cose,
dopo lunghi anni di lotta
nella società degli uomini
per ottenere la democrazia
e il tanto caro Statuto repubblicano,
pretendi che venga sulla Terra
un non ben precisato tuo regno.
Come faccio ad essere felice
che sia fatta la tua volontà:
e se tu invece di un re buono e comprensivo
sei come uno dei tanti dittatori e despoti
che come ogni altro uomo
hai creato anch'essi a tua
immagine e somiglianza?
E poi perché solo in cielo e in Terra?
Non sono anche i pesci e simili
animalia vivificati dal tuo alito divino?
Cambiando discorso,
quand'è che ci darai finalmente
tu questo benedetto pane 
quotidiano?
Non so se lo sai
che per colpa della già citata pagnotta
mi tocca andare a lavorare
quasi tutti i giorni
e quasi altrettanto frequentemente
fare visita al mio panettiere
di fiducia.
Cosa aspetti ad attivare il
servizio a domicilio!
Daccelo veramente tu questo santissimo
pane quotidiano!
Che fino a quando me lo guadagnerò
col sudore della mia fronte,
ci penserò da solo
ad autoringraziarmi,
tu che c'entri!
Piuttosto pensa ad estinguermi il mutuo,
fai crepare d'infarto gli usurai
che hanno già cercato due volte
di incendiarmi il negozio,
abbassa l'inflazione
e in particolare il prezzo della benzina,
e, visto che ti fa piacere,
dammi tu i soldi che mi devono
i miei debitori,
così forse se ne avrò voglia
rimetterò loro i loro debiti.
Ah scusa, quasi dimenticavo,
se proprio ci tieni
non mi indurre in tentazione,
che ci penso già da me
ad indurmi abbastanza,
il tuo aiuto può essere anche superfluo,
ma soprattutto
liberaci
dalla televisione,
dalla destra,
dalle campagne referendarie
e dai sistemi di manipolazione
delle masse nelle società
di tipo postindustriale.
Amen.