Forse dovrei disprezzare.
Già ma perché dovrei?
Disprezzar la mancanza
della terza variabile
nello spazio vettoriale della realtà,
che chissà perché
molti hanno a cuore
che debba essere
solamente bidimensionale.
Disprezzar l'andamento
non Lipschitziano
della legge oraria
del momento angolare
del mio giramento di palle
ogni volta che vedo
prepotentemente affermarsi
logiche che umiliano
la dignità dell'individuo,
a favore delle tanto di moda
logiche del libero mercato.
Disprezzar tutto
o forse niente,
quel niente
che pian piano
oggigiorno
è tutto,
è tutto e niente.
RIT: E se fra poco sentirai
un grido di dolore
fuoriuscir ingiustificato da questa bocca
non pensar che sia
la manifestazione disperata
di una propria angoscia interiore,
giacché si tratta solamente
del fantasma di tutte le ideologie
che mi è passato sopra il piede
e mi ha fratturato il metatarso.
UUUAAAAAARRGH
Forse dovrei disprezzare.
Già ma perché dovrei?
Disprezzar questo inculcare
algoritmi strambi
negli umani microchip,
resettati da tensioni
collegate ai pin
della memoria storica.
Disprezzar la sintassi
sgrammaticata del concetto
di felicità
propinato dal teletrasmettitore
di immagini in movimento
attraverso la scansione di uno schermo fluorescente
da parte di un fascio di elettroni
opportunamente deviato
da campi elettromagnetici
presenti nel tubo catodico.
Disprezzar tutto
o forse niente,
quel niente
che pian piano
oggigiorno
è tutto,
è tutto e niente.
RIT: E se fra poco sentirai
un grido di dolore
fuoriuscir ingiustificato da questa bocca
non pensar che sia
la manifestazione disperata
di una propria angoscia interiore,
giacché si tratta solamente
del fantasma di tutte le ideologie
che mi è passato sopra il piede
e mi ha fratturato il metatarso.
UUUAAAAAARRGH