Il messaggio arriverà,
questo è poco ma sicuro.
Il messaggio deve arrivare,
è inutile fuggire.
È inutile porre resistenza,
cercare alternative,
il manico del coltello lo abbiamo noi
creatori del messaggio;
non ti resta che lasciarti macellare,
il cervello perlomeno.
Lo sappiamo che non te ne frega niente
di quel niente
che comunica il messaggio,
ma il messaggio arriverà
e ben presto lentamente
ti accorgerai che non puoi più fare a meno
di quel niente
che comunica il messaggio.
Fase uno:
accendi la TV.
Fase due:
aspetta la pubblicità.
Fase tre:
ascolta.
Rilassati e ascolta.
Non una, non due
ma cento, mille volte.
Ti bombarderemo,
assilleremo,
tartasseremo.
rincoglioniremo,
centrifugheremo,
annichiliremo
e ossessivamente
ti entrerà nella mente
quel niente
che comunica il messaggio.
Inutile scappare,
devi ascoltarlo
e lo ascolterai sicuramente
il messaggio
perché noi lo ripeteremo, ripeteremo,
ripeteremo, ripeteremo, ripeteremo,
ripeteremo, ripeteremo, ripeteremo,
ripeteremo, ripeteremo, ripeteremo,
ripeteremo, ripeteremo, ripeteremo,
ripeteremo finché
ossessivamente
non ti entrerà nella mente
quel niente
che comunica il messaggio,
finché
irreversibilmente
non ti entrerà nella mente
quel niente
che comunica il messaggio,
finché
gioiosamente
eseguirai
con fare da pignolo
quel niente
che il messaggio
ti aveva riferito.